A2: la 19ª giornata

Il Brescia, a sorpresa, batte il Civitavecchia per 14 a 5. I lombardi giocano la loro miglior partita e non lasciano scampo ai laziali che vivono una giornata davvero imbarazzante. Il sette di Sussarello ha sempre in mano le redini del gioco, andando al cambio di campo sul 7 a 4. Gli ospiti non reagiscono e subiscono ancora una valanga di goal. Tononi (4 goal), Gianazza (3 goal) e le doppiette di Garrozzo e Tortelli stendono un Civitavecchia irriconoscibile, in cui spiccano le doppiette di Checchini e Romiti.
Lo Sturla perde al fotofinish con la Crocera, per 10 a 9. Peccato perché i ragazzi di Ivaldi giocano davvero bene per tre tempi, tenendo testa egregiamente agli ospiti. Infatti, dopo tre periodi il risultato sorride ai padroni di casa per 8 a 7. Addirittura, ad inizio quarta frazione lo Sturla trova il goal del 9 a 7, ma da questo momento inizia un’altra partita e gli ospiti ribaltano il risultato, trascinati da Pedrini (4 goal) e dalle doppiette di Giordano e A. Filcheris. Baldineti (3 goal) è il migliore in casa Sturla.
Il Camogli vince in volata il big match di giornata con l’Ancona, per 11 a 10. Davvero un grande spettacolo alla  Giuva, dove si affrontano due squadre forti che giocano una gran bella pallanuoto. I padroni di casa chiudono in vantaggio i primi due periodi, 5 a 4. La gara è tirata e i marchigiani trovano la forza di riportarsi avanti per  8 a 7 a fine terzo tempo. I padroni di casa non ci stanno e schiumano rabbia per recuperare il risultato e a poco poco ci riescono andando persino a vincere con un goal di Cuneo che fa esplodere il Boschetto. Il già citato Cuneo realizza una tripletta, coadiuvato da Gatti (2 goal). Sabatini (3 goal) e Bartolucci (2 goal) non bastano ai ragazzi di Pace.
Il Sori pareggia col Como per 7 a 7. Un buon punto per i liguri ma ora non basta visto che il Brescia ha vinto. Dopo un avvio stentato, 2 a 4 per i lariani, i liguri trovano il pareggio e vanno al cambio di campo sul 4 a 4. Partita altalenante, in bilico e Como che chiude la terza frazione avanti per 7 a 4. Sembra fatta per gli ospiti ma il cuore dei padroni di casa fa un mezzo miracolo e con un quarto parziale da urlo trova un meritato pareggio. Il solito Elphick (3 goal) fa la voce grossa in casa Sori. Le doppiette di Pagani, Toth e Pellegatta sono importanti tra le fila ospiti.
Il Lavagna vince con il Padova per 10 a 6. Dopo una prima frazione equilibrata e terminata sul 1 a 1, i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco e non vengono mai più rimontati dai felsinei, i quali subiscono un brutto stop, in ottica play off. Casazza (3 goal) e F. Cotella (2 goal) trascinano il Lavagna che ora è terzo. Cocchi (3 goal) e Baldinelli (2 goal) sono i migliori in casa emiliana.
Il Torino vince agevolmente sul Padova, per 10 a 4. Vittoria senza grossi patemi per i piemontesi che rimangono in scia al Camogli. Il Padova oppone una flebile resistenza e dopo tre quarti di gara è sotto per 9 a 2. Troppo grande il divario tra le due squadre, inoltre, i padroni di casa sono motivati e desiderosi di vendicare la sconfitta di Civitavecchia. Brancatello (3 goal) e le doppiette di Azzi e Maffè fanno la differenza. Il solito Savio (3 goal) è una certezza in casa Padova per mister Martinovic.
Il Pescara espugna il campo del Messina vincendo per 10 a 7. Tre punti pesanti per i ragazzi di Malara, che si rilanciano in classifica. Gli abruzzesi giocano bene e vanno al cambio di campo in vantaggio per 6 a 5. Ci si attende la reazione dei padroni di casa ma il Pescara sembra avere più fame e, ispirato dalle parate di Volarevic, porta a casa tre punti che valgono doppio. Tra le fila del Messina Steardo sigla una doppietta. Il giovane Calcaterra (3 goal), D’Aloisio (2 goal) e C. Di Fulvio (2 goal) fanno la differenza.
La capolista vince a Roma per 7 a 4. L’Arvalia per due tempi gioca alla pari, se non meglio di un Salerno apparso nervoso e impreciso sotto porta. Le prime due frazioni terminano in parità, 1 a 1. Mister Citro striglia i suoi e questi trovano il modo di piazzare un break di 5 a 2 che decide la partita. Onore alla Roma 2007, in cui si mette in luce Faiella (2 goal). Le doppiette di Mauro e Parrilli fanno la differenza in casa Campolongo.
Anche l’Arechi vince lo scontro salvezza con i Muri Antichi, per 8 a 4. I campani giocano al meglio e annichiliscono il sette di Puliafito. Basti pensare che al cambio di panchine il tabellone segna 5 a 0 in favore dei padroni di casa. La reazione dei siciliani arriva nell’ultima e decisiva frazione ma non basta quantomeno per pareggiare. Le doppiette di Siani, Mattiello e Massa sono fondamentali nella corsa salvezza.
La Vis Nova centra la sua sesta vittoria consecutiva e lo fa ai danni del Crotone per 7 a 6. Gli uomini di Ciocchetti, grazie ad un sontuoso primo periodo, 3 a 1, ipotecano la sfida. Il Crotone infatti non riesce più a rientrare nel match, pur facendo un grosso sforzo per pareggiare.
La Telimar espugna Anzio, battendo per 11 a 8 il Latina. La partita si decide nella terza e quarta frazione, quando i siciliani limitano al massimo le bocche di fuco del Latina. La sfida è vibrante, i padroni di casa, pur avendo tantissime superiorità a favore, non segnano e il sette dell’Addaura, trascinato dalle triplette di Tabbiani, Saric e dalla doppietta di Migliaccio, vola in classifica. Gianni e Goreta, pur segnando una tripletta a testa, non fanno che aumentare i rimpianti di una squadra che ha già sbagliato troppe partite in questa stagione.
Il derby partenopeo se lo aggiudica l’Acquachiara sulla Cesport per 8 a 7. In pratica i ragazzi di Occhiello vincono il match nei due periodi centrali, in cui prendono il largo, 6 a 4. Questo risultato mette al sicuro il sette ospite, ma inguaia la Cesport che è in piena zona play out. Di Costanzo (3 goal) fa la voce grossa. La tripletta di Pasca e la doppietta di M. Occhiello regalano la certezza della permanenza in A2 all’Acquachiara.

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